Hiromi Omura è una delle maggiori stelle della lirica giapponese degli ultimi venti anni.
Nata a Tokyo, ha ottenuto un Master in Lettere e Canto all’Università Nazionale di Tokyo. Si è poi trasferita in Italia per studiare sotto la guida di numerose maestre inclusa Yoko Takeda, un altro importante nome della musica lirica giapponese. Fra le sue maestre, Hiromi Omura ricorda anche Renata Scotto e Montserrat Cabaillé, scomparsa lo scoro ottobre. Ha vissuto a Mantova e Milano dove ha imparato la lingua italiana. Dopo la sua esperienza in Italia si è trasferita in Francia nella regione dell’Auvergne dove vive tutt’ora.
“Non mi stancherò mai di cantare la Madama Butterfly” dice Hiromi che ha interpretato il ruolo di Cio-Cio-San in tutto il mondo. Il capolavoro di Puccini è diventato il suo “cavallo da battaglia” da quando lo cantò per la prima volta al Nuovo Teatro Nazionale di Tokyo nel 2004. Da allora ha interpretato il ruolo della eroina pucciniana in alcuni dei maggiori teatri internazionali: Deutsche Oper Berlin, Montreal Opera, Lausanne Opera, Polish National Opera, Savonlinna Opera Festival in Finlandia, Metz in Franccia, Opera Israele e altri.
Ha cantato per la prima volta Cio-Cio-San in Australia nel 2012 a Sydney e Melbourne e nel 2014 è stata invitata da Opera Australia per la famosa produzione di Alex Ollé e la Fura dels Baus per Honda Opera on Sydney Harbour (HOSH) con una accoglienza trionfale da parte di critica e di pubblico. La rappresentazione di quell’opera è stata riprodotta in un DVD da ABC Classics.
Quest’anno, Hiromi Omura è stata invitata a cantare Cio-Cio-San al Festival Pucciniano di Torre del Lago.
“È stato un sogno che si è avverato” dice Hiromi. “Alla fine della recita anche l’orchestra mi ha concesso una standing ovation assieme al pubblico. È stato meraviglioso”.
Hiromi Omura ha un vastissimo repertorio che include opere di Verdi, Mozart, Wagner, Bellini, Bizet, Leoncavallo, Strauss e altri. Ha vinto il prestigioso Concorso internazionale di Marsiglia nel 2001 ed ha ricevuto vari riconoscimenti in numerosi altri concorsi internazionali.

Source: Courtesy of Hiromi Omura