Il porto di Melbourne è il più grande di tutta Australia e si trova alla foce del fiume Yarra.
Costruito nel 1889 a West Melbourne, sostituì in importanza e traffico quello di Sandridge a Port Melbourne.
Le sue 9 banchine di attracco e migliaia di arrivi e partenze di navi all'anno ne fanno uno dei porti più vivaci del sud est asiatico, punto di scalo per attività lecite e illecite.
Questo perché, nonostante i controlli e la sicurezza siano aumentati notevolmente a seguito dell'attacco terroristico alle Torri Gemelle del 2001, un porto per definizione non è mai controllabile al 100%.
Nel 2008, il porto fu protagonista del sequestro di sostanze stupefacenti - anfetamina e cocaina - più grande mai realizzato: la senior lecturer in criminologia dell'Università dell'Essex Anna Sergi, che sta svolgendo una ricerca proprio sul porto di Melbourne, racconta a SBS Italian come la criminalità organizzata sfrutta le debolezze del porto per contrabbandare in Australia sostanze illecite.