Nel 1988, Vittorio Cecchi Gori - imprenditore e produttore di pellicole cinematografiche quali Il Postino, dal 2020 ai domiciliari per bancarotta fraudolenta - acquistò presso la Tony Shafran Gallery di New York un quadro di Jean-Michel Basquiat, "Wine of Babylon", per 330mila dollari.
Il quadro era un regalo alla ex moglie, Rita Rusic, che dopo il divorzio ha rifiutato di restituirlo.
Una sentenza del Tribunale di Roma ha dichiarato l'opera di proprietà di un legale storico di Cecchi Gori, al quale era stato ceduto come pagamento.
Eppure la tela, dopo diverse vicende legali, è scomparsa nel 2010 e ad oggi non si sa dove sia.
L'avvocato di Cecci Gori ha messo una taglia di 1.000.000 di euro per chiunque fornisca informazioni utili a rintracciarlo.
Questa vicenda sottolinea come "un oggetto artistico possa diventare un capitale per spostare soldi da una parte o dall'altra, e come 300mila dollari spesi bene possano diventare più di 20 milioni di euro", commenta il direttore di Blackartprojects Andrea Candiani.