La ONG VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo) è nata nel 1986 su promozione del Centro Nazionale Opere Salesiane (CNOS), ed è operativa in 22 Paesi del mondo.
Tra i vari progetti c'è “Il cuore di Elisa nel cuore dell’Africa”, un'iniziativa voluta dalla famiglia di Elisa Claps per realizzare il sogno della ragazza - uccisa nel 1993 a soli 16 anni - di diventare medico e lavorare in Africa.
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La situazione politica in Congo è ancora decisamente instabile. Source: Getty, SBS / SBS Getty Images
Tutti dovremmo vivere cinque minuti al loro postoMonica Corna
Nel futuro di VIS nella RDC c'è l'ampliamento del progetto Child and Youth Protection, che vuole portare aiuto a ragazze minori in situazione di vulnerabilità (vittime di violenza e abusi ma anche ragazze madri).
"Inoltre - spiega Corna - continuiamo a curare il settore della formazione professionale, cercando soprattutto di aumentare la progettualità con donatori pubblici e privati e ampliare la rete di donatori locali".
Questo Paese è sfruttato da sempre, le persone al potere si arricchiscono in modo spaventosoMonica Corna
La ONG VIS è presente nella Repubblica Democratica del Congo dal 2002, lavorando in zone come quella di Goma e Shasha nel Nord Kivu, zone di guerre decennali con effetti disastrosi su sicurezza, istruzione, diritti umani, salute e cibo.
Oltre alle cure mediche, VIS fornisce anche pasti per persone manutrite: "Ci concentriamo sui bambini fino a cinque anni - spiega Corna - e gli diamo una colazione a base di farina di mais, soia, zucchero che arricchiamo con proteine e carboidrati", spiega Corna.
Al momento, VIS aiuta ogni mese circa 800 bambini a superare il problema della malnutrizione.
"A quelli che manifestano già segni di malnutrizione, forniamo un pasto aggiuntivo a base di arachidi".