L'uomo politico giapponese è morto alla vigilia delle ultime elezioni che hanno visto una buona affluenza a seguito delle emozioni scatenate dal suo omicidio e la vittoria del suo partito, il partito liberal democratico.
La sua figura è stata descritta come quella di un gigante del palcoscenico mondiale dal primo ministro australiano Anthony Albanese.
Intanto le indagini sui moventi che hanno spinto al gesto l'autore dell'omicidio, il quarantunenne Tetsuya Yamagami, hanno svelato uno scenario che non ha reali collegamenti con la situazione politica attuale.
Il giornalista freelance Carlo Pizzati ha raccontato a SBS Italian i dettagli dell'indagine e cosa potrebbe cambiare in Giappone dopo la scomparsa di Shinzo Abe.