Jacqueline è down under da sette anni, e proprio ora, quando l’occasione di restare sembra essersi finalmente concretizzata, ha deciso di rientrare in Italia.
A diciotto anni, in seguito a problemi familiari, Jacqueline è venuta in Australia con un working holiday visa. Quando è arrivata, ricorda, era spaesatissima, e non parlava l’inglese.
“La scelta di venire in Australia è nata da un bisogno mio personale di crescere, allontanandomi un po’ dalla famiglia”
Jacqueline era una ciclista professionista, in Italia faceva parte della nazionale italiana, ma venendo in Australia ha dovuto rinunciare alla sua carriera sportiva.
Qui però ha ritrovato la fiducia in se stessa che, racconta, aveva perso.
In Australia non ha rinunciato allo sport, provando varie discipline, dal parkour al surf, e lavorando intanto nel settore della ristorazione.

Jacqueline Source: courtesy of Jacqueline Gagno
Dal working holiday visa è passata ad uno student visa, e due mesi fa, finalmente, è giunta l’offerta di una sponsorship. Un’offerta attesa da anni, ma forse giunta troppo tardi per lei: Jacqueline nel frattempo ha deciso di rientrare in patria.
L’Australia le ha dato tanto, sottolinea Jacqueline, ma ora si sente pronta ad una nuova sfida: intende fare il giro d’Italia in bicicletta con una ex compagna di ciclismo, dopo aver trascorso qualche mese con i genitori.
Durante gli ultimi anni down under si è messa qualche soldo da parte, con cui riuscirà a finanziarsi un anno sabbatico. Al suo futuro lavorativo in Italia Jacqueline non pensa ancora, ma vuole prendersi un po’ di tempo per conoscere meglio il Bel Paese e trovare la sua passione.