Si intitola Latlong l'ultimo lavoro dei Campos, la band pisana nata dalla collaborazione tra Simone Bettin (già co-fondatore dei Criminal Jokers), il musicista e producer Davide Barbafiera e il bassista Tommaso Tanzini.
L'album si compone di 11 brani, in cui sonorità acustiche e innesti elettronici danno vita a un’ambientazione singolare, frutto di un lavoro di produzione ricco e accurato.
Se ne ricava un’atmosfera di suoni e colori ben definiti, ma che lasciano spazio a un universo poetico e di immagini tutto da scoprire.
A due anni di distanza da “Umani, vento e piante”, il trio pisano conferma la scelta della lingua italiana per il nuovo disco, pur mantenendo quel sound dal respiro internazionale che rimane un elemento distintivo del lavoro della band fin dall’esordio discografico in lingua inglese con “Viva” (2017).
La copertina di Latlong Source: courtesy of Campos
Simone Bettin racconta a Sbs Italian la storia del gruppo e di questo nuovo lavoro. “Tutto nasce a Pisa, dove io e Davide Barbafiera iniziammo a buttare giù le prime canzoni, ma poi il gruppo vero e proprio si sviluppa a Berlino, dove mi sono trasferito e dove ho vissuto per un po’".
"Risentiamo della tradizione del cantautorato italiano, ma lo riadattiamo alle nostre esigenze"
"Di fatto, la definizione vera e propria delle prime canzoni nasce a distanza. All’inizio di questo progetto eravamo interessati ad unire la parte acustica con la parte elettronica, che può voler dire tutto e niente visto che oggi molte band utilizzano questo metodo".
"Ma risentiamo anche del cantautorato nostrano, ovviamente. Ma secondo noi è giusto prendere spunto da questa tradizione tutta italiana, però cerchiamo di riadattarla alle nostre esigenze".
I Campos sono una band indie rock Pisana, nata nel 2011 e composta da Simone Bettin (chitarra e voce), Davide Barbafiera (elettronica) e Tommaso Tanzini (basso) Source: Supplied
Latlong è l'abbreviazione di latitudine e longitudine, "una parola nata per caso"
“Latlong era inizialmente il nome di un pezzo, perché quando registriamo le demo di solito non diamo veri e propri titoli alle canzoni, ma scegliamo e assegniamo nomi un po’ a caso".
"Latlong era uno di questi. È l’abbreviazione di latitudine e longitudine unite in una parola sola, e ci è piaciuto perché il significato poteva essere quello di dare una collocazione ai personaggi delle nostre storie attraverso le coordinate geografiche. Ma è una parola nata per caso”
“Sonno” è stato il singolo che ha lanciato l’album
“Questo pezzo nasce da una drum machine che aveva Davide e che era addirittura di suo nonno. Ha creato questo loop che ci piaceva, ma poi non è stato facile costruirci sopra la canzone".
"Abbiamo trovato questo arpeggio di chitarra che ci sembrava si amalgamasse bene con la percussione elettronica, però abbiamo fatto molte prove, non è stato facile”.
"Speriamo questa situazione contribuisca a far accendere un piccolo faro sulle realtà musicali”
Sicuramente non è facile cercare di promuovere un disco in questa fase storica. “La pandemia ha fatto uscire fuori tutta una serie di problematiche che nel mondo della musica esistevano già".
"In realtà i lavoratori dello spettacolo o comunque tutte le persone che gravitano intorno a questo mondo non erano considerati neanche prima".
Parlando di Musica - I RÉCLAME
“Viva i cantautori italiani, ma il più grande è Nick Cave”
"Noi non siamo un gruppo famoso, suoniamo in locali di media grandezza e spesso i circuiti come il nostro non sono tutelati, nonostante abbiano un impatto importante a livello economico, perché tante piccole realtà messe insieme possono raggiungere numeri importanti, anche se non ottengono grande visibilità".
Riascolta l'intervista a Simone Bettin, frontman dei Campos:
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