I sussidi JobSeeker per i disoccupati e JobKeeper per coloro che ricevono l’assistenza economica del governo attraverso i datori di lavoro, continueranno a farlo anche dopo la data del 27 settembre ma ricevendo somme minori.
L’aiuto economico del programma JobKeeper verrà però ridotto da $1500 a $1200 dollari la quindicina. Il sussidio JobSeeker per coloro in cerca di una occupazione verrà ridotto a $1100 dollari $815 la quindicina.
Le notizie principali:
- Soddisfazione del premier Giuseppe Conte per la conclusione positiva del vertice di Bruxelles. All’Italia andranno 209 miliardi di Euro, la cifra più alta tra i paesi dell’Unione Europea.
- La Russia avrebbe tentato di influenzare il risultato del referendum del 2014 per l’indipendenza della Scozia.
- Nello sport, Serie A: Atalanta - Bologna 1-0; Sassuolo - Milan 1-2.
La dottoressa Cassandra Goldie, amministratrice delegata dell’Australian Council of Social Service (ACOSS), dice che la riduzione del sussidio per i disoccupati è una notizia preoccupante.
Il ministro del tesoro Josh Frydenberg afferma di non essere certo se i sussidi JobKeeper e JobSeeker continueranno anche dopo marzo del prossimo anno. La decisione dipenderà dall’andamento dell'economia australiana e del mercato del lavoro. Frydenberg ha anche detto che a giugno sono stati creati 210 mila posti di lavoro il doppio di quelli previsti.
Ascolta il giornale radio di SBS Italian:
I residenti della zona metropolitana di Melbourne devono restare a casa e possono uscire solo per acquistare cibo e generi di prima necessità, per lavorare, studiare, fare esercizio oppure prestare o ricevere assistenza. Si consiglia di indossare mascherine in pubblico.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.