L'organizzazione lavora per arginare la malnutrizione cronica, che colpisce le gestanti e i bambini già nel primi 1000 giorni di vita, spiega il presidente di Medicus Mundi Italia Massimo Chiappa.
Il personale effettua visite a domicilio, ed i bambini affetti da malnutrizione vengono mandati al centro di salute di riferimento, dove cominciano la riabilitazione medica e nutrizionale.
Le mamme dei bambini in buona salute invece partecipano a delle dimostrazioni culinarie e di igiene per prevenire la malattia.
Da cinquant'anni Medicus Mundi Italia Onlus è impegnata nella lotta all’HIV, contro la malnutrizione, per rafforzare i servizi socio sanitari di base e per informare le comunità in Burkina Faso, Brasile, Kenya e Mozambico.
Il Burkina Faso fa parte di un'area del Sahel che negli ultimi anni ha visto concentrare gli sforzi della rete di al-Qaeda e non solo.
Il terrorismo nella regione è progressivamente aumentato negli ultimi anni, spiega Chiappa.
"Purtroppo il Burkina Faso non ne è esente, è un Paese cuscinetto. Tutte le sue aree di frontiera sono di fatto aree nelle quali i movimenti di jihadisti sono penetrati anche nei villaggi, anche nelle aree rurali dove noi lavoriamo".
L'organizzazione continua a lavorare per combattere la malnutrizione nel centro-ovest del Paese, che è ancora "abbastanza relativamente sicuro", sottolinea Chiappa.