All'inizio dell’emergenza Covid-19, il governo introdusse una detrazione fiscale sul reddito per un valore di oltre mille dollari a persona, che non è stata però riconfermata nella nuova legge finanziaria.
"A ben vedere l’anno prossimo gli australiani si troveranno a pagare di più. Infatti non potranno più usufruire né delle misure temporanee appena uscite, né delle detrazioni fiscali di cui godevano durante la pandemia", ha commentato Massimiliano Tani, professore di Finanza alla University of NSW di Canberra, ai microfoni di SBS Italian.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Giornale radio mercoledì 30 marzo 2022
Secondo Tani, queste misure sembrano destinate a "rinpinguare i conti correnti bancari degli australiani prima delle elezioni, senza una reale preoccupazione per quello che avverà dopo".
Tra le altre critiche mosse contro la nuova finanziaria, quella di non aver investito nuovi fondi per la creazione di energia rinnovabile, in alternativa ai fondi destinati invece per la produzione di gas e carbone.
In che cosa ha deciso di investe il governo?
Il ministro del Tesoro Josh Fruydenberg ha annunciato un più ampio accesso a medicinali salvavita, supporto per i percorsi di apprendistato e per il settore della cybersicurezza, cosi come un pagamento una tantum di 250 dollari per tutti coloro che stanno gia ricevendo un sussidio governativo.
"I veri problemi che l’Australia deve affrontare nell’immediato non vengono presi in considerazione in questa legge, ma sempricemnete rimandati", continua Tani.
Il governo ha deciso delle spese veloci, più che dei veri e propri investimenti a lungo termine
Una nota positiva tra le iniziative contenute nel budget riguarda il mondo delle imprese, che beneficeranno di questa nuova finanziaria, rivolta specialmente ai lavoratori qualificati, alle implementazioni dei sistemi aziendali, all-innovazione e alla sicurezza informatica.
"Purtroppo però, se il governo non chiarisce qual è la sua visione a lungo termine, la preoccupazione rimane e il rischio è che le generazioni future paghino per i problemi che non vengono affrontati oggi".
Ascolta l'intervento integrale di Massimiliano Tani, professore di Finanza alla University of NSW di Canberra:
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.