Raffa in the Sky è un’opera commissionata dalla Fondazione Teatro Donizetti per il settembre del 2023, anno di Bergamo-Brescia capitale italiana della cultura, e si ispira all’iconica figura di Raffaella Carrà la cui carriera artistica ha stimolato l’evoluzione della società italiana per oltre mezzo secolo e che è diventata simbolo di un’epoca.
Il progetto nasce dall’idea di Francesco Micheli che firmerà la regia dello spettacolo in programma al Teatro Donizetti di Bergamo il prossimo settembre.

Il regista Francesco Micheli. Credit: Fondazione Teatro Donizetti, Bergamo
La Carrà ha cambiato il costume della società italiana.Francesco Micheli.
Attraverso la straordinaria esperienza della Carrà, l’opera si propone anche di riflettere sul ruolo dell’artista nella società, sul valore e sull’uso dell’arte, sul ruolo della televisione e degli altri media.
Il costo del progetto si aggira sui 650 mila euro che saranno tutti raccolti attraverso fondi privati.
“Per questo nostro nuovo progetto 2023, accanto alla sfida artistica e creativa, abbiamo affrontato una sfida economica, perché volevamo fosse legato esclusivamente al finanziamento privato, proprio come in un moderno Rinascimento”, spiega Giorgio Berta presidente della Fondazione Teatro Donizetti.
“Imprenditori bergamaschi e non, innovatori in tanti settori, sensibili alle attività che proponiamo, diventeranno nel 2023 anche sostenitori dell’innovazione in ambito culturale”.
La musica dell’opera è stata affidata al compositore Lamberto Curtoni su libretto di Renata Ciaravino e Alberto Mattioli. Il personaggio principale sarà interpretato dalla giovane attrice-cantante Chiara Dello Iacovo.
Ascolta l’intervista con Francesco Micheli cliccando sul tasto play in alto.