Il quadro, un ritratto della Contessa Colleoni, era un lavoro dell'artista barocco Giuseppe Ghislandi e faceva parte di una collezione di oltre 1100 opere d'arte rubate al collezionista d'arte ebreo Jacques Goudstikker durante la Seconda Guerra Mondiale.
La foto apparsa su un'agenzia immobiliare vede il ritratto della contessa appeso sopra un divano all'interno di una proprietà vicino a Buenos Aires, un tempo appartenuta ad un alto funzionario nazista scappato in Sud America alla fine del conflitto.
L'annuncio immobiliare postato dalla figlia del funzionario ha fatto scattare le ricerche, trovando conferma del furto dalla presenza del dipinto in un database di arte rubata dai nazisti.
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Arte di parte