Prima di partire per l'Australia, Roberto Mattei vendette tutto. O quasi.
A seguirlo c'è stata anche Carolina, la sua Fiat Cinquecento del 1975 bianca. "Tutta rotonda, sembrava una piccola mucca. Tutti la chiamavano la mucca Carolina".
Comprata dal suo barbiere dopo un lungo corteggiamento "ad un milione e quattrocentocinquantamila lire", l'automobile era ormai in cattive condizioni e destinata alla rottamazione, ma l'ex moglie australiana di Mattei insistette per darle una seconda vita.
Tra gli altri oggetti portati con sè attraverso i continenti, Mattei ricorda il flipper Zaccaria del 1984 e la sua enciclopedia Treccani.
"Si chiamava la Treccanina", ridotta sia di dimensioni che nel prezzo rispetto all'originale in 37 volumi che suo padre possedeva.
Sogno un giorno di entrare nel mio salone e trovare solo la Treccani, solo il flipper e nel garage solo Carolina.

Roberto Mattei vincitore dell'International Jewellery Show.




