IN SINTESI
- 1.917 arrivi sono stati registrati in 24 ore, alla mezzanotte tra venerdì e sabato scorsi, un numero record per l'sola di Lampedusa.
- Il giorno successivo il nuovo record è stato infranto, con 2.172 persone sbarcate a Lampedusa.
- L’"hot spot" gestito dalla Croce Rossa Italiana in Contrada Imbriacola è estremamente affollato, con oltre 4.000 ospiti in un centro costruito per un numero di persone inferiore a 400.
Il numero degli arrivi in Italia nel 2023 ha già superato le 100.000 unità, oltre il doppio di quanto si era registrato nello stesso periodo l'anno scorso.
Intanto diverse navi gestite da ONG sono state dirottate verso altri porti italiani ed in alcuni casi multate per non aver rispettato le normative di legge.
L’Ocean Viking è stata dirottata prima su Genova, poi su Vibo Valentia e Napoli, e rischia il fermo come è accaduto alla Open Arms, che dovrà restare ferma nel porto di Carrara per 20 giorni e la Sea-Eye 4, bloccata per 20 giorni a Salerno.
Secondo il giornalista Carlo Fusi questa è "una situazione paradossale" in cui "il governo voleva frenare l'ondata migratoria", ma poi "la realtà ha dimostrato che lo stesso governo italiano chiede aiuto alle barche delle ONG perché altrimenti è impossiibile raccogliere tutti i migranti che stanno arrivando".
Il Consiglio dei ministri che oggi si riunirà dovrebbe risolvere anche questi profili normativi, però l'Italia da sola non ce la può fare.Carlo Fusi, giornalista



