Le federazioni di rugby e di football australiano avrebbero fatto pressione su Anthony Albanese affinché il governo non persista nell'intenzione di eliminare le pubblicità dei servizi di scommesse online durante il prime time televisivo.
Il governo ha proposto qualche mese fa un divieto totale delle pubblicità sui social media, e vorrebbe limitare le pubblicità in televisione un'ora prima e un'ora dopo lo sport in diretta, e introdurre un limite di due pubblicità all'ora fino alle 22.00.
Dei documenti presentati venerdì scorso al Senato dimostrano che la NRL e la AFL si sono rivolte direttamente al primo ministro per far valere le loro ragioni contro tali riforme.
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Questo riapre un vecchio dibattito sull'aspetto etico di certe pratiche, alla luce anche di un'inchiesta del The Australian Financial Review secondo cui nel 2023, il partito laburista avebbe incassato circa 600mila dollari dai giganti del gambling a sostegno della sua attività politica.
"L'aspetto preccupante è che quella del gambling è tra le prime cinque industrie del Paese, e in questo senso, date le enormi somme perse ogni anno dagli australiani, è vero che il governo non fa abbastanza", ha commentato Tani.
Far seguire alle pubblicità sul gambling dei messaggi atti a scoraggiare gli scommettitori incalliti è troppo poco.Max Tani
La settimana della finanza è stata scossa anche dallo scandalo che si è abbattuto sul miliardario Richard White, che per pagare le spese di divorzio ha venduto centinaia di milioni di dollari di azioni del gigante del software da lui fondato, la WiseTech.

Il CEO di WiseTech Global Richard White. Credit: BIANCA DE MARCHI/AAPIMAGE
Secondo Tani "è importante riuscire a distinguere la persona fisica, che può fare assolutamente quello che vuole, dalla persona giuridica, che invece non può fare quello che vuole perché ha delle responsabilità nei confronti di terzi".
Tani ammette che "è difficile, a volte, scindere le due figure, ma è assolutamente necessario, altrimenti si rischiano incidenti del genere, in cui gli investitori perdono la fiducia e un'azienda di successo va gambe all'aria".