Mettere insieme le migliori firme della food industry tra i nuovi immigrati italiani down under, richiamando alcuni tra i personaggi più affermati di tutto il Paese, da Sydney alla Tasmania. Questa è stata l'idea alla base di Italian Revolution, l'evento ideato dai soci della Trattoria Emilia del CBD di Melbourne e che domenica 27 ottobre vedrà insieme alcuni tra i maggiori rappresentanti della nouvelle vague della cucina italiana d'Australia.
I requisiti per entrare a far parte di questo dream team erano sei: essere italiani, giovani, recentemente trasferiti in Australia, aver superato brillantemente le forche caudine del visto e aver affrontato tutte le tappe della gavetta professionale, arrivando ad aprire una propria attività, e diventando insomma dei celebrity chef.
Come la napoletana Federica Andrisani - l'unica ragazza del gruppo - che ad Hobart ha aperto il ristorante Fico assieme a Oskar Rossi. O come nel caso di Federico Zanellato, che ha portato il suo LuMi di Sydney al riconoscimento del Gambero Rosso, a ricevere due cappelli e molto altro.

Paolo Masciopinto, Oskar Rossi e Federica Andrisani Source: Paolo Masciopinto, Oskar Rossi e Federica Andrisani
O come Orlando Marzo, bartender campione del mondo 2018, che si occuperà ovviamente dei drink. O come Alberto Fava di Tipo 00, Paolo Masciopinto di Aromi a Brighton, e ancora Stefano Esposito e Raffaele Mastrovincenzo. Tutti impegnati in un evento che intende modificare la percezione degli esponenti della food industry italiana emigrata agli antipodi.
Questi piccoli campioni della cucina italiana d'Australia saranno coordinati dallo staff della Trattoria Emilia, composto da Luca Flammia, Matteo Neviani e Francesco Rota, il quale ci ha illustrato la genesi del progetto e le finalità di Italian Revolution, nell'ambito del quale alcuni tra i migliori giovani cuochi italiani d'Australia prepareranno un pranzo di cinque portate.

Luca Flammia, Matteo Neviani e Francesco Rota Source: www.emiliamelbourne.com.au