Pennsylvania, North Carolina, Georgia e Michigan sono alcune delle ultime tappe delle campagne elettorali che cercano di spostare all’ultimo i voti decisivi a determinare chi sarà a guidare gli Stati Uniti per i prossimi quattro anni.
Secondo il giornalista ed ex direttore dell'ANSA Giampiero Gramaglia "sono già oltre 75 milioni quelli che hanno votato e i votanti saranno tra i 150 e 160 milioni, se l'affluenza sarà elevata".
"È possiible che, a conti fatti, i due terzi avranno già votato" prima del 5 novembre, secondo Gramaglia, per il quale un'eventuale vittoria di Kamala Harris porterà con sé inevitabili contestazioni legali.
La squadra di avvocati che i trumpiani hanno schierato praticamente in tutti gli Stati dell'Unione è molto numerosa e molto agguerrita.Giampiero Gramaglia, giornalista