Questa mattina abbiamo aperto le linee del nostro programma per ascoltare l'opinione di ascoltatori e ascoltatrici sulle sigarette elettroniche.
In Australia il vaping è consentito per smettere di fumare. Ma svapare serve davvero oppure sostituisce soltanto una dipendenza con un'altra, altrettanto dannosa?
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Marta, un'ascoltatrice che vive a Sydney, racconta di aver iniziato a svapare per ridurre la sua dipendenza da sigarette, ma di aver ricevuto un consiglio dall'otorinolaringoiatra che l'ha in cura che l'ha stupita.
"Non ti dico di andare a casa e considerare di smettere di svapare, ti consiglio vivamente di buttare via tutto seduta stante se non vuoi che la tua situazione peggiori", le ha detto il medico.
Il tema dell'utilità delle sigarette elettroniche per smettere di fumare è molto dibattuto. In Australia vengono prescritte dai GP che le consigliano a chi vuole smettere di fumare, per ridurre gradualmente l'apporto di nicotina giornaliero.
Antonella e Paolo, intervenuti nel dibattito, dichiarano di trovare questo metodo utile e di aver già ridotto notevolmente la loro dipendenza.
Gabriele De Rubis, Associate Lecturer in scienze farmaceutiche alla University of Technology di Sydney, spiega invece di non essere d'accordo con questa teoria, e racconta, da ex fumatore passato al vaping, che la situazione spesso peggiora svapando.
"L'aroma dolce di caramella, contenuto nelle e-cigarettes, che ha sostituito l'odore del tabacco, renderebbe poi appetibile il fumo ai ragazzi".
Nonostante il vaping sia vietato ai minori di 18 anni, in Australia si sta diffondendo tra minorenni, invogliati dal packaging accattivante e inconsapevoli delle controindicazioni.
"L' odore innocuo", ha spiegato ancora De Rubis, "sarebbe poi anche il motivo per cui molti genitori non si accorgono che i figli svapano fino a che non ci sono conseguenze importanti, come forti mal di testa, nausea o problemi ai polmoni".
Gli effetti a lungo termine del "vaping" non sono ancora pienamente conosciuti, ma ci sono già studi che collegano questa abitudine a malattie polmonari.
La premier del Queensland, Annastacia Palaszczuk, ha appena avviato un'inchiesta parlamentare sugli effetti delle sigarette elettroniche, i cui esiti saranno resi noti a fine agosto.