Le iniziative sono soprattutto rivolte ai giovani italiani che sono in Australia con un visto temporaneo e che a causa dell’emergenza coronavirus “si sono ritrovati improvvisamente senza un lavoro”, ha spiegato ai microfoni di SBS Italian Matteo Salvadego, segretario dell’associazione no profit NOMIT, Italian Network of Melbourne.
Le ricadute dell'emergenza scatenata dal coronavirus sono state immediate sia “sulla situazione sul loro visto”, e quindi la possibilità di rimanere nel Paese, che nella vita quotidiana, ha spiegato ancora Salvadego. Molti di loro infatti “improvvisamente si trovano ad avere le spese di sempre senza però più un lavoro”.
Nomit sta cercando di capire quali siano i bisogni più immediati di queste persone per dare loro un supporto adeguato. Per farlo collabora con diverse organizzazioni come Migrant workers Centre di Melbourne, Hospo Voice, Father Atanasio Gonelli Charitable Fund, Comites, Patronato Acli di Melbourne, Inas Cisl e con la rete dei consoli onorari sul territorio australiano.