“Curiosità, condivisione, ascolto: la formula di Ginevra Di Marco”.
Quasi 30 anni di carriera per Ginevra Di Marco e una nuova collaborazione, l’ennesima. È uscito il 28 giugno 2019 “Ginevra di Marco & Cristina Donà”, il primo album in duetto delle due cantautrici. “L’idea è nata dalla voglia di condividere un pezzo di cammino con una persona che ho sempre stimato tantissimo e che conosco da più di vent’anni. Abbiamo sempre collaborato moltissimo, soprattutto dal vivo, ma non eravamo mai riuscite a fare un disco insieme. Un giorno le scrissi una lunga lettera nella quale le dicevo che forse era arrivato il momento di farlo, questo disco: abbiamo quasi cinquant’anni, il tempo non ci aspetterà, prendiamocelo noi. Così abbiamo cominciato facendo dei concerti insieme e abbiamo notato che il pubblico era entusiasta, sembrava non aspettasse altro che vederci insieme. Abbiamo scritto delle nuove canzoni e fatto incontrare i nostri repertori. È una bella storia, perché nasce da un forte istinto di attrazione che c’è sempre stato tra di noi. Il filo rosso del disco è il cammino, che diventa anche l’osservazione del cammino degli altri, quindi riflessioni sulla fatica, sul dolore e sulla ricerca di una vita migliore. In più ci siamo ritrovate, quasi senza volerlo, a dare un messaggio forte: non è comune realizzare un disco in duetto tra due donne, e questo è un valore aggiunto dell’album, considerando il momento storico.” L’album è stato realizzato con l’apporto di alcuni dei collaboratori storici delle due artiste, ovvero Francesco Magnelli, Saverio Lanza e Andrea Salvadori, ma nonostante la presenza di molte anime artistiche diverse, il disco fa trasparire una forte armonia ed una grande unione di intenti. “È vero, è un disco venuto fuori con grande armonia. Io ero più abituata alle collaborazioni, mentre Cristina è stata bravissima a calarsi in questa nuova veste, inedita per lei. C’era grande voglia di fare questa cosa insieme e sapevamo che sarebbe andata così. Non ci siamo di certo scelte a caso.” Infatti, molteplici sono state le collaborazioni nell’arco della carriera di Ginevra Di Marco, dai CSI ai Modena City Ramblers, passando per Franco Battiato, Max Gazzè, Paola Turci e molti altri. “È sempre stata la curiosità a spingermi a ricercare nuove strade. Dopo l’esperienza con i CSI ho deciso di andare a nutrire tutte le curiosità musicali che ho sempre avuto. Mi sono resa conto che la mia voce fosse molto più duttile di quello che pensavo e le sono andata dietro. Ho cantato in tante lingue diverse ed ho esplorato tanta musica popolare, approfittando della sete che ho degli altri, adoro condividere il palco, il tempo, lo spazio, e trovo sempre un grande arricchimento dall’ascolto degli altri. L’ascolto è una grande risorsa.”




