Migliaia di persone in fuga dalla Siria si trovano al confine tra Turchia e Grecia, dove si teme una nuova emergenza migratoria. La Turchia ha annunciato che non impedirà più il flusso dei richiedenti asilo verso l'Europa, quindi da una parte Ankara ha smesso di fermare i migranti e dall'altra Atene continua a respingerli.
Secondo l'Onu, nei 120 chilometri di confine terrestre fra Grecia e Turchia ci sono circa 13 mila persone, mentre il ministro dell’interno turco ha dichiarato che sarebbero 120 mila le persone bloccate, anche se questa cifra è di dieci volte superiore a quella riferita dalle autorità di Atene e dalle ong internazionali.
Il fotogiornalista Piero Castellano, che ha vissuto diversi anni in Turchia, ha ricordato i termini dell'accordo sui migranti tra il governo turco e l'Europa e per quale motivo, sin da quando venne ratificato nel 2016, "era facile prevedere che non sarebbe durato".