Dopo l’infanzia lucana e l’adolescenza torinese, la storia di Rocco Perna entra negli anni della formazione e del lavoro. Studia Economia, senza però terminare l’università: le opportunità professionali arrivano troppo presto per restare sui libri.
A poco più di vent’anni entra alla FIAT, dove lavora per nove anni in diverse aziende del gruppo. È un periodo ricco di stimoli, che lo porta anche negli Stati Uniti per lavorare su modelli econometrici e capire i meccanismi dei mercati globali.
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Rocco in viaggio di nozze con Concetta
Nel 1979 viene assunto. L’impatto è immediato: un’azienda familiare, innovativa, guidata direttamente da Michele Ferrero, di cui Rocco apprezza da vicino intuizione, metodo e umanità. Per cinque anni coordina il marketing nell’area Asia-Pacifico, viaggiando tra Hong Kong, Tokyo, Australia e Nuova Zelanda. Ferrero impara a conoscerlo, professionalmente e come persona.
Trasferirsi in Australia fu un sacricio enorme, soprattutto per mia moglie. Senza di lei non ce l’avrei fattaRocco Perna
Finché nel 1984 arriva la proposta che cambia tutto: trasferirsi a Sydney come marketing manager di Ferrero Australia.
Per Rocco è un’avventura entusiasmante, per la famiglia un salto nel vuoto. La moglie – insegnante di Economia e Diritto, senza esperienza all’estero né conoscenza dell’inglese – rinuncia al ruolo nelle scuole italiane per seguirlo in un continente lontanissimo. “Mia moglie rinunciò al suo ruolo di insegnante e a tutte le certezze che aveva in Italia. In un Paese lontanissimo, senza conoscere la lingua, ha dedicato anni solo alla famiglia. Senza di lei non ce l’avrei fatta”, riconosce Rocco
I primi tempi sono difficili, ma l’Australia conquista subito la coppia: la luce, gli spazi, la cordialità delle persone e un rapporto più semplice con le istituzioni.
La nuova sfida come CEO di Ferrero Australia ha però le sue complicazioni: due catene dominano l’80% del mercato e impongono condizioni dure per i produttori, la distanza dall’Europa rende complessa la gestione della freschezza dei dolci, la distribuzione australiana non è ancora sofisticata e le stagioni invertite rendono più difficile vendere prodotti tipicamente invernali in piena estate australe.
Michele Ferrero non era solo un imprenditore: era un inventore, un uomo che osservava tutto e da cui imparavi ogni giornoRocco Perna
“Ho avuto il privilegio di lavorare fianco a fianco con il signor Michele Ferrero. Mi chiedeva spesso un parere sui nuovi prodotti. Non era solo un imprenditore: era un inventore, un uomo che osservava tutto e da cui imparavi ogni giorno”.
Eppure, nonostante tutto, Perna guida la crescita dell’azienda-icona italiana fino a farla diventare un attore importante nel settore. Un percorso che unisce determinazione, visione e la capacità di adattarsi a un Paese nuovo, lontano ma sempre più casa.

Il commiato di Rocco Perna dalla ferrero nel 2015

