Al momento ci sono casi di Covid in più di 1100 case di riposo in tutta Australia. Tra gli anziani, si parla di oltre 5000 persone positive, mentre tra il personale sanitario il numero di persone che ad oggi risultano positive supera i 6000.
Su circa 170.000 persone ospitate in queste strutture, soltanto 125.000 hanno ricevuto il cosiddetto booster, la dose di richiamo. Un numero che suggerisce come ben 45.000 persone anziane siano state e siano tuttora più esposte al rischio di ammalarsi gravemente.
Tutto questo senza considerare che ci sono altre 20.000 persone che non hanno neanche ricevuto le prime due dosi.
Per cercare di aumentare la distribuzione dei vaccini e per ovviare alla carenza di personale diventata cronica, da lunedì il primo ministro Scott Morrison ha confermato che verranno utilizzati 1700 soldati dell'Australian Defence Force nei centri per anziani, ma ha allo stesso tempo confermato che non si tratta di un sorrogato della manodopera mancante nel settore.
Ascolta l'inchiesta di SBS Italian sulla crisi nel settore della terza età.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
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