Lo chef Luca Radaelli gestisce un ristorante nella Yarra Valley - celebre zona di vigneti a nord est di Melbourne che vive letteralmente di turismo.
Oltre a dover fare i conti con la pausa forzata per la pandemia nel 2020 e 2021, Luca ha dovuto combattere negli ultimi mesi anche contro gli effetti delle alluvioni e la scomparsa del personale, a causa delle politiche di chiusura dei confini avviate dal governo australiano nel 2020.
Ostacoli che però non gli hanno fatto gettare la spugna.
"Sembra che ci si stia riprendendo un po' adesso, anche se la gente ha ancora un po' paura a uscire, tanti vogliono mangiare solo fuori, tanti gruppi cancellano... Non è proprio il massimo", racconta Radaelli ai microfoni di SBS Italian.
"Trovare personale qua è praticamente impossibile", aggiunge, "ci siamo trovati a riaprire con lo staff dimezzato".
"Per fortuna ci è arrivato un ragazzo nuovo dall'Italia a dicembre, e un altro sempre dall'Italia la settimana scorsa".
In particolare Radaelli racconta di aver potuto sbrigare le pratiche per la sponsorizzazione dei suoi nuovi dipendenti molto rapidamente.
"Ad Andrea, il ragazzo venuto a dicembre, il visto l'hanno approvato in un giorno", spiega.
Ho la speranza che tornerà tutto come una volta
Nonostante le difficoltà degli ultimi due anni Luca Radaelli si dichiara ottimista, e ritiene che in Australia si possa tornare alla situazione di prima della pandemia: "io ci farei un pensiero se fossi in Italia".
Ascolta la storia di Luca Radaelli raccontata a SBS Italian.
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