È in corso la “Dante Poetry Competition”, che ogni anno vede incontrarsi sul terreno della poesia gli studenti di italiano del Victoria.
Non solo Dante Alighieri, ma anche poeti locali quali John Lando e Mariano Coreno sono gli autori con i quali si stanno confrontando i 2000 studenti, da "Year 9" a "Year 12", impegnati in questa edizione.
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare l'intervista a Teresa Castelvetere
Le finali, previste per il 25 luglio, vedono una partecipazione da record con 204 ragazzi e ragazze dai quattro angoli dello stato che si cimentano nel recitare versi in italiano di fronte ad una giuria.
Il concorso, ha visto la sua prima edizione nel 1961, ma rimane un appuntamento importante per chi studia la lingua del Sommo Poeta.
“La poesia è una pratica mentale straordinaria per i ragazzi; non penso che si faccia così tanto a scuola”, spiega Teresa Castelvetere, che fa parte del comitato della società Dante Alighieri, al microfono di SBS Italian.
In particolare durante questa edizione, è stata fatta una distinzione in due categorie. “Quest’anno abbiamo deciso di fare ‘first language’ e ‘second language’, perché dobbiamo chiederci: 'Un ragazzo, una ragazza che hanno i nonni dalla Puglia o dal Veneto, che vantaggio hanno?'”, spiega Castelvetere.
“Bisogna proprio fare le congratulazioni a tutti i ragazzi che hanno solo deciso di partecipare perché, già la pratica di memorizzazione è notevole. Io ancora mi ricordo delle poesie di quando sono piccola, e mi ricordo anche la pena per memorizzare queste poesie. Insomma, non è così scontato, quindi un bravo davvero a tutti i partecipanti”
La “Presentation Night” con l’annuncio dei vincitori avverrà l'11 ottobre, data che coincide con la Settimana della lingua italiana nel mondo.