Oltre al ferro nelle sue opere, Francesco Petrolo usa anche l'ottone, materiale che ammette essere complesso da gestire, ma il ferro "ha qualcosa di misterioso, qualcosa che mi attrae".
L'arte "dà un significato all'esistere", secondo Petrolo, non "per lasciare un'impronta" ma perché altri possano apprezzare oggetti da lui creati.
Lavori individuali e su commissione vengono prodotti da Francesco Petrolo, che racconta come spesso regali le sue opere, magari per il compleanno di persone a lui care.
"Una mia amica ha perso il figlio di tredici anni", ricorda Petrolo, "gli ho fatto una scultura con delle ali e delle forme del mare, lui era bravissimo con il surf".
I figli di Francesco Petrolo: Raffaellina, Zeno e Rossana
Petrolo racconta delle difficoltà di stabilirsi nella sua professione in Australia e di quelle incontrate da altri per cui l'Australia "non è stata un paradiso", come ci si poteva attendere.
Entrare in un campo in cui vuoi crearti un nome... ho dovuto lavorarci molto. Non è stato facile, ma ci sono riuscito. Sono riuscito a fare qualcosa di nuovo e di mio.
