Giorgio Perlasca, "un eroe silenzioso"

Giorgio Perlasca

Giorgio Perlasca Source: public domain

Anche a Sydney si celebra il Giorno della Memoria, con un evento dedicato a una storia da ricordare, quella di un commerciante italiano che nell'inverno del 1944 salvò oltre cinquemila ebrei ungheresi dalla deportazione.


L'8 settembre del 1943, giorno dell'armistizio tra l'Italia e gli Alleati, Giorgio Perlasca si trovava a Budapest, dove viveva da alcuni anni.

Pur avendo in precedenza aderito al fascismo, prestò fedeltà al giuramento fatto al Regno d'Italia, rifiutando quindi di aderire alla Repubblica Sociale Italiana di Mussolini.

Per questo motivo si trovò a essere ricercato dai tedeschi. Arrestato ed internato, fuggì e cercò rifugio presso l'ambasciata spagnola.

Insieme all'allora ambasciatore spagnolo, Perlasca si impegnò in un'operazione per salvare cittadini ebrei ungheresi dalla persecuzione nazista, operazione che proseguì da solo, alla partenza dell'ambasciatore, spacciandosi per console spagnolo con il nome di Jorge Perlasca.

"Al ritorno in Italia Perlasca non ha dato pubblicità al suo atto", ricorda Danilo Sidari, responsabile degli eventi culturali dell'Istituto Italiano di Cultura di Sydney, ai microfoni di SBS Italian.

Solo nel 1987 alcune donne ebree ungheresi, residenti in Israele, lo rintracciarono divulgandone l'incredibile storia.

Un evento online a cura dell'Istituto Italiano di Cultura di Sydney e della Great Synagogue di Sydney, in collaborazione con l'IIC di Melbourne e l'Ambasciata di Canberra, sarà dedicato giovedì 28 gennaio 2020 alla straordinaria vicenda di Giorgio Perlasca.
"Anche da parte di alcune persone italiane c'è stata una forte attenzione nei confronti delle crudeltà che accadevano in quel periodo, e quindi anche l'intervento diretto, con significativi rischi", sottolinea Sidari.

"La figura di Perlasca risalta", aggiunge, anche per i notevoli pericoli a cui andò incontro per salvare migliaia di persone. 

Durante l'evento online interverranno il direttore dell’Istituto Lillo Guarneri, Simon Holloway, docente presso il Sydney Jewish Museum dove tiene seminari sull’Olocausto, e il Rabbino della Great Synagogue di Sydney Benjamin Elton.

Ascolta l'intervista:
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