Le autorità del Victoria hanno calcolato che circa un quarto dei residenti di un palazzo popolare nel quartiere di North Melbourne potrebbe risultare positivo al tampone.
Nell'edificio, al numero 33 di Alfred Street a Melbourne, sono stati individuati 53 casi di contagio da COVID-19. Per questo il Premier del Victoria Daniel Andrews ha annunciato che i residenti dovranno rimanere in isolamento totale ancora per 9 giorni.
Nove palazzi popolari sono stati messi in isolamento totale a partire da sabato scorso, per un totale di 3000 persone, alle quali è stato imposto di non uscire di casa nemmeno per fare attività fisica o per comprare generi alimentari.
L'annuncio è arrivato dopo che le autorità hanno condotto 2.515 test COVID-19 sui residenti delle strutture. Giovedì Andrews ha annunciato che tutti gli edifici, ad eccezione di quello di North Melbourne, sarebbero passati alle restrizioni della fase 3, in linea con il resto dell'area metropolitana.
Visto il ritmo con cui salgono i contagi, Nick Coatsworth, il vice direttore sanitario del Victoria, ha dichiarato opportuno l'uso di mascherine a Melbourne e nell'area metropolitana nel caso in cui sia difficile mantenere le distanze di sicurezza: "Si consiglia l'uso delle mascherine nel caso in cui non si riesca a mantenere la distanza di sicurezza. Se si deve lasciare l'abitazione , naturalmente nel rispetto delle restrizioni in atto, meglio tenere il viso coperto. Ciò, ovviamente, non cambia l'indicazione di mantenere sempre la distanza sociale".
A proposito delle mascherine, il direttore dell'Australian Medical Association in Victoria, Julian Rait ha rilasciato una dichiarazione a Radio 3AW nella quale ha spiegato: "I dati indicano che sono efficaci per circa l'85% o l'80% dei casi, quindi, aiutano un numero considerevole di persone a proteggersi. I dati provengono dagli USA".
Mentre in Victoria l'allerta rimane alta, la Premier del NSW Gladys Berejiklian ha dichiarato che nonostante nello stato non ci sia il problema della trasmissione tra individui non bisogna sottovalutare la possibilità di un aumento dei casi simile a quello che sta riguardando il Victoria.
Intanto si attende per un nuovo incontro del National Cabinet: i premier di stati e territori si incontreranno con il Primo Ministro, Scott Morrison, per decidere anche sulla questione degli arrivi dall'estero.
Morrison ha dichiarato a inizio settimana che gli ingressi soprattutto di australiani e residenti di rientro nel Paese potrebbero essere ridotti.
Paul Scutti ha fatto il punto per SBS Italian.
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