Nella seconda parte del racconto della sua storia, l'avvocato Peter Tesoriero - nato a Sydney nel 1934 da madre italo-americana e padre siciliano delle Isole Eolie - racconta le ragioni del suo ottimismo sul futuro dell'Australia. "Le vecchie generazioni - dice - erano bigotte. Ma adesso il Paese è fatto da persone che sono mentalmente aperte perché la maggioranza non è più composta da bianchi anglosassoni. I giovani di oggi sanno che l'istruzione non si esaurisce con la laurea e per tutti questi fattori possiamo diventare un punto di riferimento per il resto del mondo".
Per la nostra salute mentale dobbiamo farci domande tutti i giorni
Peter legge avidamente i classici russi perché rispondono ogni giorno alle sue domande e perché tutti - da Tolstoj a Dostoevskij - lo aiutano a capire chi sia. Il suo rimpianto, a questo punto, è solo quello di non essere riuscito a mettere insieme tutti i suoi appunti e tutte le sue conoscenze in un libro. Ma per scriverlo c'è sempre tempo...