Come molti e molte immigrati italiani, Silvana è arrivata in Australia nel 1956, a bordo della nave Flaminia.
Il viaggio, compiuto con il figlio di soli otto anni, non fu facile, ma all'arrivo li attendevano suo marito, arrivato un mese prima per trovare casa e lavoro, e tanti amici ed amiche di Trieste.
Mio marito è andato ad abitare con un nipote fino a quando sono arrivata, intanto ha trovato casa, mobili... Il giorno che siamo arrivati ci ha anche fatto trovare la pasta!
La coppia aveva deciso di tentare la fortuna, come molti altri prima di loro, dopo che il signor Svaghi aveva perso il proprio lavoro. Silvana a Trieste aveva un negozio da fioraia, ma acconsentì volentieri a trasferirsi.
Gli inizi in Australia non furono senza sfide, ma Silvana non si fece scoraggiare, fu anzi lei a dare forza al marito quando perse il primo lavoro.

Silvana and her husband Source: courtesy of Silvana Svaghi
"Mio marito voleva tornare [in Italia]", ricorda, "e gli ho detto 'ti scoraggi così presto? Io voglio restare!'". Di lì a poco lui trovò un ottimo impiego alla General Motors, e non ebbero più rimpianti.
Lei stessa andò a lavorare negli stabilimenti dell'azienda australiana di abiti da lavoro Hard Yakka, di cui fu dipendente per 18 anni, prima a Brunswick e poi a Broadmeadows.
Inoltre Silvana continuò a fare la fioraia da casa, preparando bouquet da sposa. "Tutte le spose italiane venivano da me", ricorda.
Nata nel 1920, poco dopo la fine della Grande Guerra e la pandemia di influenza spagnola, Silvana ha affrontato la seconda guerra mondiale, i bombardamenti, e poi un dopoguerra irto di difficoltà.

Silvana and her late husband Source: courtesy of Silvana Svaghi
Il trasferimento agli antipodi è stato difficile inizialmente ma positivo sul lungo termine, garantendo a lei e alla sua famiglia serenità e stabilità economica.
Sono una donna coraggiosa
Grazie ad una vincita in un concorso indetto da una marca di pasta, la famiglia tornò in Italia in vacanza per tre mesi, viaggiando sulla Achille Lauro. Un viaggio indimenticabile, e un'opportunità per rivedere i parenti.
Ma qual è il segreto della longevità di Silvana?
"Io sono molto tranquilla, accetto tutte le cose, bene o male, ogni tanto una buona compagnia, poi ho la famiglia di mio figlio, tre nipoti ormai adulti, mia nuora...", spiega Silvana. Ma ricorda anche che sua mamma visse fino ai 94 anni, e sua nonna fino ai 96.
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Il marito e il figlio di Silvana purtroppo sono mancati da alcuni anni, ma i tre nipoti e la nuora non le fanno mancare nulla, e tra pochi mesi uno di loro la renderà ancora una volta bisnonna.
Oltre al sostegno della famiglia, l'assistenza dello Spectrum Migrant Resource Centre ha consentito a Silvana di restare a casa propria, anche durante i recenti lockdown a causa della pandemia.
E oltre ad aver festeggiato i 100 anni, il prossimo 11 novembre ricorreranno 64 anni dall'arrivo di Silvana a Melbourne.
Ascolta l'intervista.

Silvana celebrating her 100th birthday Source: courtesy of Silvana Svaghi
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Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
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