Stefania Peracchi, laureata in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano e ora ricercatrice presso l’ANSTO – Centro per la Scienza degli Acceleratori, sta per discutere la sua tesi di dottorato all'Università di Wollongong.
Il suo viaggio nello spazio è cominciato in Italia con un Master in Ingegneria Nucleare, per poi arrivare in Francia dove ha lavorato presso l’Istituto di Radioprotezione e Sicurezza Nucleare in collaborazione con AirFrance. Infine, la scelta di trasferirsi Down Under.
In occasione della Science Week che comincia sabato 14 agosto e dell'incontro "Il lungo viaggio delle missioni umane su Marte e di ritorno sulla Terra" [The long journey of human missions to Mars and back to Earth], Stefania interverrà per presentare il suo dispositivo di rilevazione di radiazioni.
"Il prototipo c'è e funziona. Abbiamo ottenuto un finanziamento per dei test e ora stiamo cercando di renderlo commercializzabile", ha dichiarato a SBS Italian.

Esperimenti in volo direzione Polo Sud per rivelare radiazione cosmica direttamente proveniente dallo spazio. Source: Stefania Peracchi
L'evento a Canberra
La dottoressa Peracchi è una delle "Cinque stelle del Sud" che interverrà all'incontro "Il lungo viaggio delle missioni umane su Marte e il ritorno sulla Terra" al The Shine Dome a Canberra il 20 agosto.
Mi riempie di orgoglio sapere che dall'altra parte del mondo che non si è le sole, e che ci sono tantissimi altri scienziati di rilievo come quelli che parleranno con me. Mi rende orgogliosa del nostro Paese e del nostro background.
L'evento, organizzato dall'Ambasciata Italiana in collaborazione con l'IIC di Sydney e la Australian Academy of Science, riunisce cinque ricercatori italiani e si terrà sia online che in presenza.
Ascolta l'intervista alla dott.ssa Stefania Peracchi:
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.