Filippo Nelli, comasco di origine, si è laureato nel 2013 al Politecnico di Milano.
Dopo un anno di lavoro come ingegnere in Lombardia, Filippo ha inviato, su suggerimento di un professore universitario italiano, la richiesta per ottenere una borsa di studio in Australia.
Richiesta che è stata dopo poco accettata, portandolo down under nel marzo 2015 per iniziare un dottorato. A quattro anni dal suo arrivo down under, Filippo è ricercatore alla Melbourne University, sta per convolare a nozze e ha la PR quasi in tasca.
Ma non chiamatelo cervello in fuga, questa definizione, dice, non lo rappresenta.
"Non mi piace definirmi in fuga perche non mi piace il concetto della fuga, in Italia ho ancora molti legami, ma in Australia senza dubbio la vita è piu facile", spiega ai microfoni di SBS Italian.
Dopo aver completato gli studi di dottorato in Australia si può decidere se richiedere un postgraduate visa della durata di quattro anni o chiedere la sponsorship per la residenza permanente (PR).

Filippo Nelli at his graduation Source: courtesy of Filippo Nelli
Filippo ha chiesto prima il visto quadriennale e dopo la sponsorship, ed ha appena ottenuto la PR.
"In Italia l’università è ancorata a logiche da metà '900, rispetto ai requisiti di un’industria che cambia alla velocità della luce, mentre l’Australia è molto più focalizzata sulla formazione al mondo del lavoro"
Il trasferimento in Australia non è stato privo di sfide: "arrivi e dici 'ma chi me lo ha fatto fare?'; serve tempo per acclimatarti, per capire… I primi mesi sono stati difficili", ricorda.
Tra gli ostacoli iniziali c'è stata anche la conoscenza della lingua. Sbarcato in Australia Filippo ha capito che, nonostante avesse studiato per vent'anni l'inglese, capire gli autoctoni era meno semplice del previsto, "ma è stata una questione di tempo per ingranare con lo slang australiano".
In questo senso è stato determinante anche l'aiuto della sua fidanzata australiana, Anne Marie.
A quattro anni e mezzo dal suo arrivo in Australia Filippo è categorico: "non tornerei a vivere in Italia, nonostante gli amici e la famiglia il mio futuro è qui con la mia futura moglie, anche mio padre si è messo l'anima in pace".

Nelli at work Source: courtesy of Filippo Nelli
"Come mi trovo a Melbourne non mi trovo da nessuna parte al mondo"
A chi ha studiato in Italia nel suo campo, Filippo si sente di consigliare di tentare la strada australiana: "non abbiate paura perché l'università cerca continuamente talenti italiani per fare ricerca o dottorato, soprattutto nel campo dell'ocean engineering".