"La domanda vera, secondo me, è che cosa aveva potuto tenere insieme due personalità così egocentriche": secondo il giornalista ed ex direttore dell'ANSA Giampiero Gramaglia l'alleanza tra Donald Trump e Elon Musk era destinata a fallire, una tesi condivisa da buona parte della stampa statunitense.
Secondo Gramaglia, il ruolo di Musk è stato importante per il successo della campagna elettorale che ha portato Trump alla presidenza: da lì è arrivata la decisione di assegnare al proprietario di Tesla la gestione del DOGE, il "Dipartimento per l'efficienza governativa".
Partito con obiettivi molto ambiziosi senza poi raggiungerli, il DOGE di Musk ha anche contaminato la sua reputazione agli occhi degli elettori "liberal americani, clienti per vocazione" di Tesla, e così l'azienda produttrice di auto elettriche ha perso svariati miliardi di dollari.
Ascolta la ricostruzione della crisi tra Trump e Musk in questo podcast in cui, assieme a Giampiero Gramaglia, parliamo anche delle proteste in corso a Los Angeles, per contrastare le quali Trump ha inviato le forze della Guardia Nazionale, e della misteriosa espulsione dagli Stati Uniti del più seguito tiktoker al mondo, l'italo-senegalese Khaby Lame.
L'opposizione politica a Donald Trump continua ad essere quasi impalpabile. Non si sente una voce democratica, corale o individuale, che si imponga all'attenzione dell'opinione pubblica.Giampiero Gramaglia, giornalista