Nel mondo 124 milioni di bambini tra 6 e i 14 anni non possono andare a scuola. La maggior parte di loro vive in Paesi afflitti da guerre, violenze ed estrema povertà.
L’educazione è un diritto fondamentale e di tutti ma, come registra UNESCO, dal 2012 non si registrano più progressi.
Anzi, in alcuni paesi il numero di minori fuori dal sistema scolastico torna a crescere. Guerre, conflitti e movimenti forzati hanno interrotto questo processo.
"L’Educazione in Emergenza è una priorità dell’intervento umanitario. Non si tratta solo di promuovere un diritto fondamentale dell’uomo, l’educazione fornisce una protezione fisica, psicosociale e cognitiva che può sostenere e salvare vite umane."
Per questo, l'associazione Intersos ha lanciato la campagna "La scuola salva la vita". Una iniziativa che Giacomo Franceschini, responsabile dell'ufficio di Milano di Intersos, ha illustrato a Jolanda Pupillo.




