Questa settimana si sono svolte in Cina le celebrazioni per il settantesimo anniversario dalla salita al potere del Partito Comunista e la creazione della Repubblica Popolare Cinese.
Infatti il Il primo ottobre del 1949, il "Grande Timoniere", Mao Zedong, dichiarò la fondazione della Repubblica Popolare dopo la sconfitta dell'esercito del nazionalista Chiang Kai-shek.
E a 70 anni da quel giorno, la Cina si è evoluta da gigante dormiente a superpotenza globale.
Ma se a Pechino le manifestazioni sono state solenni, imponenti e festose, a Hong Kong i manifestanti sono scesi in piazza proprio contro quella stessa Cina, e gli scontri con la polizia si sono fatti sempre più violenti.
Gabriele Battaglia ha raccontato, ai microfoni di SBS Italian le due facce della stessa medaglia che è stata la settimana nella grande Cina: da un lato le celebrazioni di Pechino, dall'altro le dure manifestazioni di Hong Kong.
In particolare, ci ha raccontato come una porzione molto ampia della società di Hong Kong appoggi le manifestazioni, soprattutto i giovani o giovanissimi, sia per motivi economici che ideologici.
E ha voluto anche parlare del problema dell'identità che queste nuove generazioni si trovano ad affrontare.
Per ascoltare l'audio dell'intervento completo di Gabriele Battaglia potete cliccare sul tasto Play nell'audioplayer che si trova all'interno dell'immagine sotto al titolo di questo articolo.




