Nonostante alcuni segnali possano far pensare a un possibile ammorbidimento delle posizioni di Stati Uniti e Cina, la situazione appare sempre tesa.
E come conseguenza i mercati globali stanno reagendo negativamente, con lo spettro di una crisi finanziaria globale ad aleggiare sullo sfondo.
Ma se l'innalzamento dei dazi interessa i beni incrociati di Cina e Stati Uniti, sono davvero tutti a patire questa situazione?
Secondo il professor Tani, un esempio di "vincitore" nella guerra dei dazi è il settore agricolo della Russia.
Infatti la Cina, maggior consumatore mondiale di carne di maiale, ne importava enormi quantitativi dagli Stati Uniti prima dello scontro tra le due nazioni.
Adesso la Russia sta emergendo come uno dei suoi principali canali di approvvigionamento.
E anche il Brasile potrebbe beneficiare della situazione, visto che la Cina ha tagliato le importazioni di soia (che rappresenta uno degli alimenti principali dei maiali da allevamento) dagli Stati Uniti, rivolgendosi proprio al paese sudamericano, dove il prezzo del prodotto è già raddoppiato.
Ma nel corso del programma di SBS Italian, il professor Max Tani ha parlato anche di come i mercati stanno reagendo al possibile nuovo governo giallo-rosso in Italia e, spostandoci in Australia, dell'impatto degli studenti cinesi nelle università locali.
Per ascoltare l'intervento completo del professor Tani potete cliccare Play nell'audioplayer all'interno dell'immagine di questo articolo.




