Victoria, crescono i contagi di COVID-19 e la preoccupazione per le case di riposo

Signage for Arcare Aged Care facility in Maidstone is seen, in Melbourne, Monday, May 31, 2021.  (AAP Image/Daniel Pockett) NO ARCHIVING

Signage for Arcare Aged Care facility in Maidstone is seen, in Melbourne, Monday, May 31, 2021. (AAP Image/Daniel Pockett) NO ARCHIVING Source: AAP

Gli undici nuovi casi registrati lunedì, e in particolare i tre casi confermati nella casa di cura Arcare Maidstone, aumentano la preoccupazione per un possibile estensione del lockdown in Victoria.


Lunedì le autorità sanitarie del Victoria hanno annunciato 11 nuovi casi di trasmissione comunitaria, portando il numero totale di infezioni legate all'epidemia a 51 e i contatti stretti primari a 4.200.

In particolare due nuovi casi sono collegati alla casa di cura Arcare Maidstone di Melbourne, dove già domenica era emerso un caso, quello di una dipendente sulla cinquantina la cui positività al coronavirus non è però riconducibile agli altri casi emersi.

I due casi più recenti sono un altro dipendente, non vaccinato, e una residente, trasferito in ospedale.
Il secondo dipendente della casa di riposo Arcare Maidstone risultato positivo al COVID-19 non aveva ricevuto la seconda dose perché assente il giorno della vaccinazione.

La residente risultata positiva è una donna sui 90 anni che è stata trasferita in ospedale e che al momento ha mostrato sintomi lievi. Gli altri 75 residenti sono risultati negativi al tampone.

Dei 76 residenti ad Arcare, solo 53 hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer il 12 maggio scorso.

Secondo quanto inizialmente affermato da Arcare e ribadito pubblicamente domenica dal ministro della Salute Greg Hunt le altre persone, o i loro familiari, non avrebbero dato il consenso.

La nipote di una delle residenti non vaccinate ci ha però contattati per raccontare una storia diversa da quella inizialmente riportata. 

La donna, che ha chiesto di rimanere anonima, ha spiegato al microfono di Magica Fossati di aver dato il proprio consenso mesi fa, e di aver scoperto solo la settimana scorsa che sua nonna non era stata vaccinata lo scorso 12 maggio.

La donna ha detto di essere rimasta scioccata, soprattutto quando hanno cominciato ad emergere casi collegati alla casa di cura. Ha inoltre espresso stupore per il fatto che gli stessi dipendenti non siano stati in molti casi vaccinati, nonostante la campagna vaccinale sia iniziata formalmente lo scorso 22 febbraio.

Nel pomeriggio di ieri il CEO della casa di cura teatro dei contagi, Colin Singh, ha inviato alla nostra redazione un breve comunicato nel quale si legge: "Arcare ha confermato che c'è stato un errore da parte della residenza nel gestire il modulo di conferma della signora. Posso confermare che oggi la signora ha ricevuto la prima dose del vaccino". Singh ha anche detto di aver chiesto scusa ai familiari.
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Questi casi nelle case di riposo sono preoccupanti, ha dichiarato il ministro della sanità del Victoria Foley.
The fact this outbreak has crept into a number of private residential aged care facilities is obviously a very great concern to the Victorian government. It's a very great concern to all Victorians and the Commonwealth government. While of course the Commonwealth is responsible for the regulation of private residential aged care in Victoria, Victoria has sought to assist that sector wherever we possibly can.
Tra le misure citate da Foley si annovera il sostegno sul campo da parte del governo statale al settore privato dell'assistenza agli anziani.

Il ministro ha reso noto che è stato messo a disposizione un contributo di 450 dollari per l'auto-isolamento dello staff, in modo che il personale sia incoraggiato a rimanere a casa in attesa dei risultati del test.

La misura nasce anche per il fatto che ci sarebbero ancora delle persone che lavorano in diverse case di riposo.

Il parlamentare federale laburista Bill Shorten, membro di Maribyrnong, zona nella quale si trova Arcare Maidstone, ha confermato che la maggior parte dei residenti e dello staff sono ancora in attesa di ricevere la seconda dose.
But worryingly both the staff member who has reported positive but one resident, possibly two, but one resident appears to have contracted COVID were both vaccinated in the first round, so it just emphasises to me and I think to everyone listening that two vaccinations is what we need and when I hear the Federal Government saying one vaccination somehow is a goal, well, as I understand it, it is only secondhand reports from the facility, but the people who are sick are actually had had a vaccination. So you need two - one is not enough.
In seguito alla trasmissione di questo servizio, è giunta la conferma dei nuovi caso registrati, che sono nove.
Ascolta il servizio
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Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo www.sbs.com.au/coronavirus

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