"Ma il progetto non si rivolge solo ai giovani" ci tiene a precisare Katia Pellicciotta, coordinatrice nello stato del Victoria per le attività di sensibilizzazione.
The One Woman Project è infatti diretto anche alle comunità più vulnerabili alle violenze e alle ingiustizie nel Paese.
Per esempio quelle di migranti e di residenti temporanei come i backpackers o le persone che si trovano in Australia con il Working & Holiday Visa, ma anche coloro che vivono nelle aree rurali, lontani dai centri urbani dove le risorse e gli aiuti a disposizione sono sempre maggiori.
I membri dell'associazione stanno ultimando un documento dedicato alla violenza domestica, con indicazioni su come affrontarla in maniera sicura, che sarà disponibile gratuitamente sul sito di One Woman Project a partire da luglio.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
I test per il coronavirus ora sono ampiamente disponibili in tutta Australia. Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
La app di tracciamento del coronavirus del governo federale COVIDSafe è disponibile e può essere scaricata dall’app store del vostro telefono.
SBS è impegnata nell'informare tutte le comunità d'Australia sugli ultimi sviluppi legati al COVID-19. Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo sbs.com.au/coronavirus.