Andrea Candiani in questa nuova puntata di Arte di Parte ci fa scoprire un aspetto insolito dell'arte: cosa accade quando ad un esperto d'arte si sostituisce una macchina?
"Ci si può fidare dei computer se non ci si fida degli esperti dell'arte per riconoscere un'opera di un pittore importante?", si chiede Candiani.
La compagnia svizzera Art Recognition ha usato l'intelligenza artificiale per verificare l'autenticità di un Renoir che, a detta degli esperti, non è un Renoir. Per il computer, invece, c'è una possibilità dell'80% che sia proprio un'opera del pittore francese.
"Se un quadro è vero, ma è stato ritoccato, allora l'intelligenza artificiale non riesce a darci un 100% e non se ne viene più fuori. Tutto, come tante cose che accadono nella nostra vita, dipende ormai dagli algoritmi giusti", dice Candiani.
La direttrice di Art Recognition è una fervente sostenitrice del computer che, secondo lei, ci darà nel tempo risultati sempre più affidabili.
"Come sempre il buon senso sta nella via di mezzo e, senza l'input degli esperti, il computer non serve a niente. Invece di litigare, si inizi a collaborare".