Il trentennale del documentario "The Joys of the Women", che raccontava la storia di un coro di donne italoaustraliane a Perth, ci ha offerto lo spunto per parlare con voi di canto e di cori.
"Io non direi di avere una gran voce, e non canterei da sola, ma quando canto nel coro mi sento perfetta", racconta Vera, che da alcuni anni fa parte del coro di Sydney The Overcommitments.
"Il senso di comunità che si crea con le persone con cui canti è molto forte", aggiunge, "per me è stato molto importante, aiuta molto a sentirsi parte della comunità locale".
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Gaetana canta con la Filarmonica di Melbourne, ma in passato ha anche fatto parte di un coro gospel.
"Ogni volta che ritorno dalle prove, nonostante siano la sera tardi, io mi sento molto più carica", racconta, invitando chiunque abbia interesse a provare questa esperienza a guardarsi attorno, cercando il coro giusto per sé.
Giampaolo, che fa parte del coro del Veneto Club di Melbourne da alcuni anni, sottolinea che anche tra chi ascolta c'è "tanta gioia": "si vede che la gente è contenta, tanti cominciano a cantare con noi".
Yvette, che ha partecipato per tanti anni al coro della Società Dante Alighieri di Canberra, ha trovato tramite questa attività anche tante nuove amicizie: "ho percoso parte del Cammino di Santiago con quattro altre signore del coro".