2.000 fuochi d'artificio verranno lanciati dalle quattro vele della Sydney Opera House, 7.000 fuochi saranno proiettati in cielo dall’Harbour Bridge per uno degli spettacoli di Capodanno più iconici al mondo: i fuochi sulla baia di Sydney.
Alla mezzanotte, il ponte sarà illuminato dei colori arcobaleno per lanciare l’edizione 2023 del World Pride, che si terrà a Sydney tra febbraio e marzo.
Il programma include anche una serie di nuovi appuntamenti dedicati alla cultura dei popoli aborigeni locali, incluso lo spettacolo “Calling Country” alle 21:00.
"Siamo lieti di dare il benvenuto agli spettatori per unirsi all'entusiasmo di una celebrazione di livello internazionale", ha dichiarato la sindaca di Sydney, Clover Moore.
Per tre anni i festeggiamenti nella capitale del NSW si sono tenuti in tono minore, a causa prima degli incendi del 2019 e poi della pandemia.
“Quest’anno la vivo diversamente, siamo ritornati a fare festa senza restrizioni. Quando ci eravamo sentiti nel 2019 c’era il problema degli incendi, il fumo, il problema delle contestazioni, ci si chiedeva se farli o non farli e poi il Covid e le restrizioni".
"Quest’anno invece ricomincia il divertimento, la folla e la viviamo alla grande!”, racconta Alessandro Borina ai microfoni di SBS Italian.

Alessandro Borina al lavoro sul Sydney Harbour Bridge. Credit: Alessandro Borina
Anche per il Capodanno 2023, lo spettacolo pirotecnico è stato affidato a Foti International Fireworks, la ditta italiana di Fortunato Foti, che ha dichiarato: “impiegheremo circa 4.000 ore tra progettazione, montaggio e lancio dei fuochi d'artificio perché gli spettatori possano dire ‘è stato il miglior spettacolo di sempre’".