L'insediamento fondato dagli esuli del Triveneto accolti dal governo del NSW raggiunse l’apice del suo sviluppo alla fine del XIX secolo, quando arrivò ad ospitare a una scuola, una chiesa, un ufficio postale, una sala ballo, due vinerie e 250 persone.
La storia di New Italy si snoda lungo 70 anni e si conclude nel 1955 con la scomparsa dell'ultimo dei sopravvissuti, Giacomo Piccoli, che aveva scelto di trascorrere gli ultimi 20 anni della sua vita da solo in quel villaggio nella foresta, dove oggi sorgono un monumento e un museo.