Emigrato in Australia per amore, Luca Siliquini non ha mai accantonato la sua passione per le arti. Al Ladder Art Space di Melbourne ha portato alcune delle tele scaturite dalle riflessioni innescate da quanto avviene nel mondo.
"Mi sono focalizzato molto sulla marea di informazioni e di avvenimenti che hanno riguardato tutti noi, noi qui in Australia, noi italiani in Italia, nel mondo. Soprattutto le guerre", spiega al microfono di SBS Italian.
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare l'intervista integrale
I colori sono fondamentali nella mia vita e nella mia vita artistico-professionale. Chi verrà, e avrà modo di vedere fisicamente i quadri da me fatti, vedrà colori che hanno un corpo.Luca Siliquini
"Alcuni quadri sono mie sensazioni, sono miei pensieri di questi due difficili anni. Poi certo, cerco di anche di esorcizzare", prosegue Siliquini, che annovera tra gli artisti che più lo hanno influenzato Kandinski, Chagall e De Chirico.
"Ho fatto lo studente e da bravo studente studiavo i classici, [ero] innamorato di Michelangelo, sicuramente, però poi è successo qualcosa quando sono entrato in contatto con questi autori".
La mostra di Luca Siliquini "Internal Consequences" continua fino al 22 novembre al Ladder Art Space di Kew, Melbourne.



