L’idea nasce in modo curioso e transcontinentale. Michele Marini, che ha iniziato a fare stand-up in Belgio, racconta di aver provato – quasi per gioco – a portare sul palco pezzi in italiano: il risultato è stato sorprendente, con un pubblico entusiasta tra Bruxelles, Lussemburgo e Amsterdam.
"Gli italiani sono dappertutto", sottolinea. Pertanto, quando il fratello residente in Australia gli ha suggerito di tentare un esperimento anche a Melbourne, Michele ha scoperto che dall’altra parte del mondo Sonia Di Iorio stava covando lo stesso progetto.
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La locandina dello spettacolo di Sonia Di Iorio e Michele Marini Credit: courtesy of Maccheroni commedy
La telefonata tra i due ha fatto scattare la scintilla: così è nato Maccheroni Comedy, uno spettacolo in cui ciascuno porta sul palco il proprio repertorio, con una forte componente di interazione con il pubblico.
Le storie più divertenti sono sempre quelle degli italiani all’estero. “Maccheroni” era il termine dispregiativo usato per indicare gli immigrati nostrani in BelgioMichele Marini
Il nome stesso dello show ha una storia: in Belgio, dopo la Seconda guerra mondiale, “maccheroni” era il termine dispregiativo usato per indicare gli immigrati italiani.
"Riprenderlo e trasformarlo in un titolo ci è sembrato un modo per ribaltare quel significato", racconta Michele, al microfono di SBS Italian.
Sonia porta invece sul palco episodi legati alla sua famiglia originaria di Spinete, in Molise intrecciandoli con la vita degli italo-australiani e coi temi più universali dei suoi monologhi: relazioni, appuntamenti, quotidianità.
Lo spettacolo sarà interamente in italiano ("0% inglese, a meno di emergenze", precisa Sonia) e racconterà tante esperienze degli italiani in Australia. Michele promette aneddoti sui viaggi interminabili verso Melbourne e qualche storia di famiglia rimasta scolpita nella memoria.
Maccheroni Comedy debutterà il 25 novembre a Fitzroy, per poi toccare il CBD il 30 novembre, Traralgon il 4 dicembre, Geelong il 10 e chiudere l’11 dicembre nuovamente a Melbourne, a Reservoir.
Sonia Di Iorio e Michele Marini negli studi di SBS Credit: Sonia Di Iorio
