Domenico Marcello era nato a Casoli in provincia di Chieti e durante il secondo conflitto bellico - grazie alla sua conoscenza dell'inglese - si trovò ad aiutare entrambe le parti in causa nella guerra sul territorio italiano.
A Casoli c'era il fronte e le forze inglesi e tedesche si fronteggiavano l'una contro l'altra. Domenico, che non era un soldato, si trovò a lavorare in cucina per gli inglesi mentre per le truppe tedesche e italiane svolgeva altre mansioni.
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Divisi dalla guerra, una famiglia italiana si ritrova in Australia nel dopoguerra
"Veniva chiamato in paese 'Domenico che lavora per gli inglesi e per i tedeschi", racconta a SBS Italian la figlia nata in Australia Rosanna.
Nel dopoguerra, Domenico decise di migrare e inizialmente aveva stabilito di andarsene da uno zio in America. L'improvvisa scomparsa di quest'ultimo gli fece cambiare idea.
A Napoli nel momento della partenza per l’Australia, scoprì che i documenti non erano in regola. Tornando a Casoli, si imbattè in Serafina e fu amore a prima vista, ma dopo tre settimane, risolti i problemi burocratici, dovette tornare a Napoli per partire in direzione Australia.
Arrivato a Melbourne, si sposò per procura con Serafina, lui alla Cattedrale di St. Patrick, lei alla chiesa di San Nicola di Semivicoli, una frazione in provincia di Chieti.

Domenico Marcello. Source: Rosanna De Sanctis
Lui si è visto solo una volta con mia madre prima del matrimonio, quella volta che è tornato da Napoli
Nel 1951 l'arrivo a Melbourne di Serafina e l'inizio di una nuova vita Down Under, con la nascita di tre figli e la passione per le costruzioni e il mondo dell'edilizia.
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"Ho riempito i vuoti delle storie di mio padre con la fantasia"
La figlia Rosanna dopo la sua scomparsa ha scritto il libro bilingue "Orchidee; 60 anni di crescita in Australia. La prospettiva di una figlia" per ricordarne la memoria.
Riascolta la storia di Domenico raccontata a SBS Italian:

Copertina del libro "Orchidee". Source: Rosanna De Sanctis
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