Nata a Napoli e cresciuta a L’Aquila, Simona Molinari è senza dubbio una delle artiste più originali della scena musicale italiana. Diplomata al conservatorio Alfredo Casella del capoluogo abruzzese, dopo qualche anno di gavetta arriva al Festival di Sanremo, dove nel 2009 si fa notare con Egocentica, una canzone interamente scritta da lei che riscuote un ottimo successo e attira l’attenzione, tra gli altri, di Ornella Vanoni. Le due artiste duetteranno proprio con la canzone sanremese e successivamente con Amore a prima vista, che ottiene il disco d’oro. "Da ognuno degli artisti con i quali ha avuto la fortuna di collaborare nei miei dieci anni di carriera - racconta Simona a SBS Italian - ho rubato qualcosa".
Ornella Vanoni è fantastica, è una persona vera e prorompente nella sua dignità artistica. Del mio primo Sanremo ricordo con piacere l’assoluta incoscienza con la quale mi presentavo sul palco

Simona Molinari Source: Supplied
“È anche questo croce e delizia del mio percorso. L’aver creato un mondo musicale piuttosto personale, poco catalogabile, mi ha fortunatamente permesso di ottenere il riscontro del pubblico. Ma di contro è difficile indicizzare quello che faccio e nel mondo discografico attuale, nel quale si tende a dare un nome a tutto, questo può essere un problema. Ma sì, mi prendo volentieri questa unicità con tutti i suoi pro e contro”.
Oltre alla musica, Simona Molinari ha debuttato quest’anno al cinema nel film di Walter Veltroni C’è tempo, nel quale recita al fianco di Stefano Fresi. “È stata una bellissima esperienza. Fare cinema è molto diverso rispetto a fare musica, la gestazione di un film è molto più lunga di quella di un disco ed è stato emozionante per me vivere le varie fasi della produzione. Lo rifarei mille volte.”