Agli ultimi Australian Open era presente a tutte le conferenze stampa di tennisti italiani. Nel suo caso, però, il confine tra l'interesse professionale (per il contenuto delle dichiarazioni degli sportivi azzurri) e quello personale per la nostra lingua era molto sottile.
Simone Cambers, 47enne nato a Londra, ci ha raccontato che la sua passione per l'italiano è nata grazie a Luciano Pavarotti e ai Mondiali del '90 e che agli inizi della sua carriera la nostra lingua è diventata anche uno strumento di lavoro.
Adesso Simon, che vive a Bournemouth ed è una firma del The Guardian, dichiara di sentirsi 'ferrato nella grammatica' e di ritrovarsi spesso a parlare in italiano tra sé e sé.

Simon Cambers con Andy Murray Source: Facebook