Australia, istruzioni per l'uso: Davide e la dura realtà del lavoro Down Under

Anche se arrivato Down Under con la residenza già acquisita, la vita australiana di Davide Rigo è iniziata con difficoltà lavorative inattese.

Davide Rigo con la moglie Elena e i figli a Milano in Galleria. Credit: Davide Rigo

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Davide Rigo nel 2005 aveva un piano: lasciare l'Italia dove lavorava con partita IVA tra mille problemi e frustrazioni e andare in Australia, nonostante non ci fosse andato "nemmeno per una vacanza".

"È stato un po' non dico un colpo di testa, ma la voglia di scappare da una realtà un po' particolare e difficile come quella italiana", racconta Davide a SBS Italian.

A Milano è tutto corsa e competizione, devi sgomitare per arrivare

Davide Rigo

Davide aveva però i suoi studi da ingeniere civile ad aiutarlo e - ai tempi - la possibiltà di fare domanda per uno Skilled Migration Visa.

Nel frattempo però, con le procedure per il visto avviate, ha conosciuto quella che sarebbe diventata sua moglie, Elena.

Davide Rigo e la futura moglie Elena. Credit: Davide Rigo

"Lei poi ha saputo che stavo facendo questo visto e non ho spinto più di tanto perché nessuno dei due sapeva come sarebbe andata a finire", racconta Davide parlando dei primi tempi della loro storia d'amore.

"Però ho iniziato a farla diventare curiosa di questo Paese, l'Australia, che nell'immaginario collettivo era da qualche parte in fondo al mondo e di cui non sapeva niente", continua.

È andata a finire che Elena piano piano si è appassionata dell'idea di trasferirsi Down Under.

Si è incuriosita tantissimo anche lei dell'Australia e poi alla fine era quasi più esaltata lei di me di venire qui

Davide Rigo

Nonostante la posizione privilegiata di poter arrivare Down Under con una permanenza già approvata, l'incontro con la realtà lavorativa è stato difficile.

"La dura realtà è arrivata appena arrivato qua con il visto permanente che avevo preso in Italia. Sono arrivato che ero già residente permanente, quindi in una posizione molto più facile rispetto a tante realtà di italiani che ho conosciuto".

Ma, nonostante il visto permanente e l'esperienza di sette anni come ingeniere, ovunque lasciasse il curriculum, Davide si sentiva ripetere che era necessario almeno un anno di esperienza in Australia.

Davide ha dovuto ricominciare da capo, con gli unici lavori che poteva trovare nella ristorazione.

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Dopodiché è riuscito a trovare il suo primo lavoro nel suo campo di specializzazione e, superato questo ostacolo, la strada è diventata in discesa.

Davide, Elena e i figli a Roma. Credit: Davide Rigo

Ora a Davide ed Elena si sono aggiunti i loro figli nati in Australia: il "quasi colpo di testa" di vent'anni fa si è trasformato in una nuova vita Down Under.

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