Quella di domenica 21 è stata una giornata nazionale di riflessione in Australia, in omaggio alle vittime dell'attacco avvenuto a Sydney la settimana precedente.
A Bondi Beach, il luogo in cui è avvenuta la tragedia, moltissime persone si sono radunate per deporre fiori in onore delle vittime.
Diverse le personalità religiose e politiche presenti per mostrare il proprio sostegno, tra cui il rabbino Yisroel Sufrin del Jewish Russian Centre di Melbourne, la governatrice generale Sam Mostyn, l'attorney general Michelle Rowland e la ministra dei servizi sociali Tanya Plibersek.
Nel frattempo continua il dibattito su possibili falle nell'intelligence australiana in occasione dell'attacco e sulle relative indagini.





