Prima di occuparsi di fotografare l'operato delle organizzazioni non governative, Laura Salvinelli operava nel mondo dello spettacolo in Italia.
Dopo il cambio di rotta, Laura considera ora l'Afghanistan come la sua seconda casa.
Punti chiave
- "Afghana" è una mostra fotografica di Laura Salvinelli che ritrae scene scattate al centro di maternità di Emergency in Afghanistan
- Secondo l'autrice la mostra ritrae "il momento più spettacolare di tutto l'universo"
- Emergency è presente in Afghanistan dal 1999 con diversi ospedali
"Ci sono stata sette volte, quindi è un Paese che conosco piuttosto bene".
Dalla sua ultima esperienza in Afghanistan nel 2019, nasce "Afghana" una mostra fotografica che ritrae la nascita di bambini presso il centro di maternità di Emergency nella città di Anabah, nella provincia del Panshir.
"Credo che questa sia una mostra che ritrae il momento più spettacolare di tutto l'universo" afferma Laura.
Gli scatti raccontano la storia degli operatori sanitari del centro, ma soprattutto delle madri e dei bambini che grazie all'operato di Emergency possono vivere questo momento fondamentale in sicurezza.
"Credo che le donne afghane abbiano bisogno d'attenzione e questo mi ha spinto a volerle fotografare".
La mostra è aperta in occasione del Festival del Cinema di Roma ed è inoltre disponibile in catalogo.
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